Un graffio sulla fiancata, un fanale o un vetro rotto quando l’auto era parcheggiata: si tratta di atto vandalico o di un danno da circolazione?
Molto spesso quando ci troviamo di fronte ad un danno del genere pensiamo subito ad un atto vandalico e andiamo a ricercare la copertura nell’elenco delle nostre polizze. È facile, infatti, attribuire alle gesta di un vandalo le ammaccature che troviamo sulla nostra auto al mattino o all’uscita del supermercato.
Esiste, però, una differenza reale tra atto vandalico e danno da circolazione.
Vediamo perché.
Che cos’è un danno da circolazione?
Che cosa dice la legge e che cos’è in ambito assicurativo
Per danno da circolazione si intende un qualunque danno avvenuto durante la circolazione del veicolo. Nel concetto di circolazione stradale (ex art. 2054 Codice Civile) vanno ricompresi tanto lo stato di movimento, quanto la situazione di arresto o di sosta di un veicolo su strada o area pubblica di pertinenza della stessa: in altre parole il danno può avvenire anche in fase di sosta o di fermata del veicolo perché, occupando di fatto l’area stradale, esiste la possibilità di interferenza e incontro con la circolazione delle altre auto.Che cos’è un atto vandalico?
Che cosa dice la legge e che cos’è in ambito assicurativo
Per atto vandalico si intende il danneggiamento o deturpamento ed imbrattamento del veicolo per puro gusto di distruzione (artt. 635 e 639 del Codice Penale). In questo caso il danno ha evidentemente una natura dolosa e rappresenta un’azione intenzionale ad opera di chi lo ha compiuto con la volontà palese di nuocere o danneggiare il veicolo.Come capire che si tratta di atto vandalico?
Riconoscere un danno da atto vandalico non è scontato come sembra. La vera differenza rispetto al danno da circolazione, sta, come detto, nel fatto che sia una persona a compierlo con intenzione dolosa rispetto al veicolo. I casi più evidenti sono:- imbrattamento (scritte sul veicolo con tinta o oggetti appuntiti)
- rottura cristalli o parti del veicolo causati da lancio di sassi o altri oggetti
- danni agli pneumatici evidentemente tagliati o trinciati